Domanda:
Barcellona: come raggiungere il Parc Guell ?
2007-02-13 04:28:46 UTC
Tra pochi giorni andro finalmente a Barcellona, apprezzo molto lo stile di Gaudi. Vorrei sapere da chi ci è stato di recente qual è il modo migliore per raggiungere il Parc Guell partendo dal centro (diciamo da Urquinaona). Poi se avete anche altri suggerimenti, ben vengano. Grazie, ciao.
Cinque risposte:
Simone
2007-02-13 23:44:02 UTC
urquinaona...sei sulla linea gialla... ....cambia a passeig de gracia prendendo la linea verde. in direzione canyelles scendi a vallcarca. a questo punto uscendo dalla metro ti troverai dei cartelli che ti indicano il parco. ci vuole un po a piedi anche perchè devi fare un po' di salita. ps. cmq niente di speciale il parco... ...tra l'altro ultimamente hanno rubato degli oggetti caratteristici.





ps. basta con il copia incolla....vero adoro baglioni?!
2007-02-13 12:34:26 UTC
Non è in centro, ma se non sbaglio la via per arrivarci è semplice, tutta dritta :)
kerouak2004
2007-02-13 12:33:31 UTC
Con la Metro è facilissimo!

ciao
Fede
2007-02-13 12:42:49 UTC
è semplicissimo arrivarci con la metro
2007-02-13 12:42:35 UTC
Si può arrivare a Barcellona in aereo od in nave.

Due anni fa siamo andati in nave partendo da Civitavecchia. Il viaggio costa poco (nel 2004 ho pagato il biglietto di andata e ritorno 90 Euro) ed è molto bello ma anche molto impegnativo (dura più di 20 ore!!!).

In aereo si può partire con un aereo di linea, che parte dall'aereoporto di Fiumicino ed arriva all'aereoporto di El Prat, da dove si può arrivare in città con un apposito autobus o con il treno e in entrambi i casi in meno di mezz'ora. Oppure, come abbiamo scelto questa volta, si può prendere un volo lowcost della Ryanair che è molto più economico (andata e ritorno si può trovare anche a 50 Euro tasse incluse) e che parte dall'aeroporto di Ciampino ed atterra all'aeroporto di Girona. Da li c'è un bus apposito che fa la tratta Girona - Estacio Nord di Barcellona e viceversa. Il biglietto andata e ritorno costa 21 Euro ed arriva a Barcellona in un'ora e 10 minuti. Dall'Estacio Nord poi c'è la fermata della metro Arc de Triomf della linea L1.



Questo è il link per vedere gli orari del bus da e per l'aereoporto di Girona:

http://www.sagales.com/Data/Files/199_Barcelona-Girona_airport_(cast-cat-Ingl)_a_partir_19-11-06_Transición.pdf



Come muoversi:

Barcellona è fornita da un'ottima rete di trasporti pubblici, ci sono circa 11 linee tra metropolitane e ferroviarie che si incrociano in moltissimi punti ed essendo una città non molto grande, almeno per me che sono abituata a Roma, ogni quartiere è coperto da una o più fermate. E una nutrita flotta di autobus affianca la metro e sopperisce ai pochi vuoti.

Un biglietto della metro costa 1,25 Euro, ed è valido per un solo viaggio. Se cambiate linea ad una intersezione senza uscire in superficie potete tenere lo stesso biglietto. Un biglietto ha comunque la durata di 75 minuti a partire dal momento in cui lo timbrate.

Il mio consiglio è di fare subito uno dei mini abbonamenti messi a disposizione per spostarsi. Ce ne sono di vari tipi per tutte le esigenze, ma secondo me il migliore è il T-DIA, un biglietto giornaliero che vi da accesso a tutti i mezzi pubblici. Ce ne sono di diverse durate, da 1, 2, 3, 4 o 5 giorni, ed io ve lo consiglio perchè è molto conveniente e perchè, soprattutto la metro, è davvero comodissima. Inoltre non pensate di poter girare senza pagare il biglietto perchè non è fattibile, i controlli sono molto severi.

Il biglietto per 1 giorno costa 5 Euro e dura 24 ore dal momento della prima timbratura.

Il biglietto per 2 giorni costa 9,20 Euro.

Il biglietto per 3 giorni costa 13,20 Euro.

Il biglietto per 4 giorni costa 16,80 Euro.

Il biglietto per 5 giorni costa 20 Euro.





Dove alloggiare:

Questa volta abbiamo alloggiato all'hotel Rialto, un 3 stelle in Carrer de Ferran n°42. Si trova nel cuore del Barrio Gotico, che è il centro storico e culturale della città, e l'ottima posizione fa perdonare le camere che avrebbero seriamente bisogno di una ristrutturata. Comunque è abbastanza pulito e non costa molto (abbiamo pagato una camera doppia con bagno 68 Euro a notte colazione inclusa) e quindi per un weekend è ok.

La cosa migliore è prendere un albergo nel centro storico, che oltre ad essere molto bello è anche ben collegato e comunque molte delle cose da vedere o fa fare si trovano lì.



Questi sono alcuni siti ottimi per cercare e prenotare online un albergo. Potete ricercare quello più adatto alle vostre esigenze ed alle vostre tasche:



http://www.hotel.it/



http://www.hotelclub.net/hotel.reservations/



http://www.booking.com/



http://www.webarcelona.net/index.htm



Dove mangiare:

Gli spagnoli mangiano molto tardi, il pranzo è verso le 14 e la cena non prima delle 21:30.

Questo è dovuto soprattutto al fatto che hanno il nostro stesso fuso orario ma in realtà il sole sorge e tramonta quasi un'ora più tardi.

Vi consiglio caldamente di non lasciarvi tentare dai menù turistici lungo la Rambla o nelle vie limitrofe. Sono sicuramente convenienti ma la qualità del cibo è in linea con i prezzi.

Se non volete che la cena vi faccia compagnia fino al giorno dopo non andate a mangiare nei locali turistici ma cercate i posticini un pò più appartati, soprattutto quelli dove vanno gli spagnoli stessi.

Per esperienza personale posso consigliarvi due posti:



Il primo è lo Shilling, un locale molto carino per prendere l'aperitivo o per bere qualcosa dopo cena. Si trova al n°23 di Carrer de Ferran (ce l'avevamo quasi sotto l'albergo), c'è una bella atmosfera, bella gente e come prezzi non è molto caro. Noi per 4 prosecchi (a proposito, in spagna si chiama "cava") due tramezzini e delle patatine abbiamo speso 16 Euro.



Il secondo ve lo consiglio caldamente se ve la sentite d'investire 50 Euro in una cena "favolosa". Si chiama 7 Portes (Sette Porte) e si trova in Passeig de Isabella II n°14. La guida che avevamo lo consigliava caldamente e diceva che è il più antico (esiste dal 1836! ) nonchè il migliore ristorante di Barcellona ed in particolare è quello che fa la migliore paella. E poi ce l'ha consigliato anche un pittore con cui abbiamo fatto conoscenza allo Shilling ed al quale abbiamo chiesto un posto davvero buono per una cena di pesce. Ci ha detto che è il posto migliore per mangiare pesce e che la paella è "formidabile". E si capisce subito che è un ottimo ristorante appena si arriva. E' grandissimo e nonostante questo c'è sempre la fila e soprattutto di gente del posto. Appena entrate abbiamo capito che era un posto di classe. Tutto molto curato, con un musicista seduto ad un piano a coda a suonare musica d'atmosfera, una signora che ha preso i nostri cappotti e li ha portati al guardaroba, il menù scritto in ben sette lingue (e, una volta tanto, anche in italiano!), il vino servito su un apposito carrellino e dentro un portaghiaccio. Insomma, una cosa seria. Abbiamo preso le ostriche, le cozze alla marinara, la paella e l'arrosto di pesce. Era tutto semplicemente favoloso, non ho mai mangiato pesce così buono e la paella era semplicemente divina! E' vero, alla fine abbiamo speso 50 Euro a testa, ma ne è davvero valsa la pena. Se visitate Barcellona e vi piace il pesce non potete non andarci!



Questo è il sito del ristorante: http://www.7portes.com/



Da fare:

Barcellona è, come molte altre, una città che bisogna godersi a piedi, passeggiando senza meta per le vie ed i vicoletti pieni di colori, di musica, di negozietti. Ad ogni angolo c'è un artista di strada: mimi, musicisti, ballerini, acrobati, clown, pittori...c'è sempre qualcosa di nuovo da vedere e da ascoltare. E poi mille negozietti, bancarelle, chioschetti dove curiosare e comprare. E centinaia di caffè dove fermarsi a bere qualcosa guardando la gente che passa e che, come diceva il grande Bukowsky, "è il più grande spettacolo del Mondo. E non si paga il biglietto".

Un consiglio: quando chiedete il prezzo di qualcosa inizialmente sparano sempre molto alto, ma se ve la sentite di contrattare arrivano a ribassare i prezzi anche della metà! Noi ad esempio avevamo chiesto il prezzo di una maglietta e ci avevano detto 20 Euro. Visto che non avevamo intenzione di spendere tanto abbiamo ringraziato e ci siamo avviate all'uscita. Quello allora ci ha richiamate e ce l'ha offerta per 15 Euro. Noi abbiamo detto che non ci interessava comunque e lui allora è arrivato fino a 10 Euro!



Da vedere:

La Rambla è il simbolo della città. E' un lungo ed ampio viale pedonale che inizia dal Porto, nella piazza con la statua di Colombo, e finisce in Placa de Catalunya (dove si incontrano quasi tutte le linee della metro), dove c'è anche l'Ufficio di Informazioni Turistiche. Insieme alle altre vie parallele la Rambla principale, e che sono altrettanto belle, forma la zona denominata Las Ramblas, che non si può fare a meno di visitare.

A parte i negozietti, le bancarelle ed i bar sulla Rambla c'è anche il museo delle cere ed il museo dell'erotismo. E, a proposito di erotismo, noterete anche la presenza di parecchi locali di spogliarello, per non parlare dei vari sexy shop mescolati tra tutti gli altri negozi.

Anche il Barrio Gotico è area pedonale ed è molto bello da vedere.

Partendo dalla Rambla e prendendo Carrer De Ferran arriverete in Placa Sant Jaume (fermata Jaume della linea L4) dove sono presenti, uno di fronte all'altro, il Palau de la Generalitat ed il Palau de l'Ayuntament.

Sempre in quella zona, spostandosi appena verso nord, trovate anche la Cattedrale, costruita in puro stile gotico. Si può salire sul tetto tramite un ascensore (costa 2 Euro) ed ha un bel chiostro interno che si affaccia su un giardino con una fontana e popolato da un nutrito gruppo di oche.

Vale la pena di fare un giro al Mercato de la Boqueria, molto caratteristico, che si trova anch'esso nel quartiere. E sempre nel Barrio Gotico potete visitare il museo di Picasso, dove sono raccolte, tra le altre, molte opere giovanili del pittore.

Proseguendo verso est si finisce nel Parc de la Ciutadela, ottimo per riposarsi immersi nel verde. All'interno del parco, che è molto grande, c'è anche il Museo di Zoologia e lo Zoo.

Uscendo a nord del parco in Passeig Lluis Companys vi troverete davandi all'Arc de Triomf (fermata Arc de Triomf della linea L1).

Fermata obbligatoria alla Sagrada Familia (fermata Sagrada Familia della linea L5), la basilica incompiuta di Gaudì. Meravigliosa nella sua unicità, vista da fuori è davvero spettacolare. L'ingresso costa 8 Euro e vale la pena di visitarla anche se in realtà è un cantiere aperto ed è completata solo al 55%. Si può salire con l'ascensore (costa 2 Euro) e all'interno c'è anche un ricco museo che raccoglie tutte la storia e le fasi della costruzione della cattedrale da quando Gaudì ha cominciato a pensarla. Ci ha lavorato per 40 anni fino alla sua morte improvvisa (è stato investito da un tram). E' stato seppellito nella basilica ed è possibile visitare la sua tomba. Andateci di mattina, perchè da metà pomeriggio non vi permettono più di salire su. All'ingresso con un solo euro di differenza potete anche fare un biglietto che vi permette di visitare anche la casa di Gaudì (che altrimenti costerebbe 4 Euro) che si trova a nord della città, all'interno del bellissimo Parc Guell, anch'esso progettato da Gaudì. Ma personalmente io vi consiglio di visitare si il parco che è davvero molto bello ma di risparmiarvi la casa perchè non ha davvero nulla di speciale.

Un'altra parte molto bella della città è la zona di Barceloneta, il lungomare con un lunghissimo viale pieno di palme popolate da dei coloratissimi pappagalli. Tra le altre cose c'è il Maremagnum, un grande centro commerciale, e l'Aquarium (l'ingresso costa 15 Euro), dove potrete vedere squali, razze, pinguini ed ogni tipo di pesce del bacino mediterraneo.

Per gli appassionati di calcio è d'obbligo una visita alla Stadio del Barcellona, che ha anche un museo a tema all'interno.



Da sapere:

Se siete fumatori potete fare scorta in Spagna. Le sigarette costano molto di meno rispetto all'Italia (un pacchetto di marlboro 3,20 Euro invece di 4) ed in aereo se ne possono portare 4 stecche a testa.

Le medicine costano molto di meno ed io ho fatto scorta di analgesici. Un esempio: l'Efferalgan in Italia costa 8,23 Euro per una scatola da 15 compresse. Invece in Spagna ho speso 5,79 Euro per una scatola da 40 compresse! Quasi un terzo che in Italia!

In generale la Spagna è più economica dell'Italia, ed è quindi ottima se siete in vena di shopping. Noi abbiamo notato la convenienza soprattutto per quanto riguarda creme e profumi.



Un avvertimento che vale non soltanto sui mezzi pubblici ma per tutta la città: attenti agli scippatori! Ce ne sono davvero molti e bisogna stare con gli occhi sempre aperti.



Leggilo attentamente c'è una mappa per il metro' CIAO


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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